Iwobi (Lega): “Morti in mare in aumento rispetto al 2017, situazione umanamente inaccettabile”
Il numero di decessi di migranti e rifugiati nel Mediterraneo dall’inizio dell’anno è di 390 (al 7 febbraio) rispetto ai 258 registrati nello stesso periodo dell’anno scorso, secondo gli ultimi dati resi noti a Ginevra dall’Organizzazione internazionale dell’Onu per le migrazioni (Oim). E’ una situazione umanamente inaccettabile, il tunnel della morte miete ancora vittime innocenti: la colpa è di chi illude queste persone di un futuro migliore in questo paese e di un Governo che ancora non comprende l’importanza di un blocco navale per azzerare gli sbarchi e salvare vite umane.